No Image x 0.00 + POST No Image

Xi sferra un attacco brutale a Trump a poche ore dal summit storico

SHARE
0

Per un momento sembrò che il presidente Trump e Xi Jinping avessero sepolto l'ascia all'APEC. Poi, proprio mentre le attenzioni si spostavano dal vertice coreano, Xi sollevò un'accetta. Trump celebrò questa svolta come una vittoria sulle tariffe, una promessa di massicci acquisti di soia e un accordo per fermare il flusso dei reagenti chimici che alimentano il fentanyl. Ma entro il giorno successivo i sorrisi erano svaniti: Xi, nei suoi discorsi di chiusura, sferrò una palese frecciatina al suo rivale americano.

Xi sferra un attacco brutale a Trump a poche ore dal summit storico

Seppur apparente disgelo all'APEC tariffe, massicci acquisti di soia e controllo sul fentanile

In un messaggio tagliente rivolto ai leader aziendali, Xi sferrò un attacco velato alle politiche commerciali di Washington — ponendo la Cina come campione dei mercati liberi, mentre avvertiva i partner regionali di non unirsi alla campagna americana per separarsi dalle catene di fornitura cinesi. «Le economie dell'APEC dovrebbero opporsi al protezionismo, resistere al bullismo unilaterale e impedire che il mondo torni al diritto della giungla», ha dichiarato — parole che, secondo gli esperti, sono state ampiamente interpretate come una chiara risposta all'approccio commerciale di Trump.

Seppur apparente disgelo all'APEC tariffe, massicci acquisti di soia e controllo sul fentanile

La Cina e gli Stati Uniti dovrebbero essere partner e amici

Questo costituì un netto contrasto rispetto a come Xi rispose a Trump durante il loro faccia a faccia. «La Cina e gli Stati Uniti dovrebbero essere partner e amici», ha detto durante il summit. «Questo è ciò che la storia ci ha insegnato e ciò che la realtà richiede.»

La Cina e gli Stati Uniti dovrebbero essere partner e amici

Analisti: la vera natura del rapporto USA-Cina e il lungo gioco

Brent Sadler, ex diplomatico militare con decenni di esperienza in Asia, ritiene che i commenti di Xi post-summit siano sia una risposta all'incontro sia un'affermazione del crescente potere della Cina. Sadler descrisse i commenti di Xi come "taglienti", aggiungendo, "Non erano solo una frecciatina; era quasi una minaccia. Xi stava dicendo agli altri non schierarsi con gli americani, il che è una mossa strategica per rafforzare l'influenza della Cina nella regione." Questo, secondo Sadler, rivela la vera natura del rapporto USA-Cina — non un'amicizia, ma una negoziazione complessa e tesa, in cui entrambe le parti hanno una lunga partita in corso.

Analisti: la vera natura del rapporto USA-Cina e il lungo gioco

Il prossimo appuntamento e la Casa Bianca resta in gioco

Il prossimo grande vertice tra Trump e Xi, previsto per aprile, probabilmente rivelerà se questi colloqui possono spingersi oltre la superficie — e se, come suggerisce la storia, una parte del loro accordo deraglierà. Un ex alto funzionario dell'amministrazione Biden ha detto al Daily Mail che è difficile credere che l'accordo tenga. Una spia: nessun testo di un accordo congiunto è stato pubblicato. «Il presidente Xi è stato disposto a resistere a Trump, quindi potrei vederlo cambiare i termini dell'accordo se Trump pubblica qualcosa nel cuore della notte su X con una politica completamente nuova», ha detto il funzionario senior dell'amministrazione. Chiedendo una risposta a Xi, un assistente della Casa Bianca ha osservato che anche gli Stati Uniti giocano a lungo termine. «Siamo anche noi una minaccia per loro... Penso che andiamo molto d'accordo, e che possiamo essere più grandi, migliori e più forti lavorando con loro piuttosto che cercando di annientarli,» ha aggiunto.

Il prossimo appuntamento e la Casa Bianca resta in gioco