Mangiare questo snack ogni giorno potenzia la memoria con meno di mezza tazza
Potresti voler prendere una manciata in più del tuo snack preferito. Un nuovo studio suggerisce che un alimento quotidiano può potenziare il flusso di sangue nel cervello — una funzione vitale che tende a indebolirsi con l’età. I ricercatori hanno scoperto che l’aumento non solo affila la memoria, ma migliora anche la salute del cuore.
In This Article:
- Studio pilota su 31 adulti sani tra i 60 e i 75 anni
- Aumento del flusso cerebrale e vascolarità
- Demenza in crescita e potenziali benefici
- Perché funzionano le arachidi: possibili meccanismi
- Benefici anche per il cuore e la pressione
- Peso e calorie: nessun aumento significativo
- Prossimi passi
- Conclusioni e considerazioni finali
Studio pilota su 31 adulti sani tra i 60 e i 75 anni
Nel dipartimento di neurologia della Maastricht University, nei Paesi Bassi, sono stati reclutati 31 adulti sani di età compresa tra 60 e 75 anni e li hanno inseriti in un regime di 16 settimane in cui dovevano consumare 60 grammi di arachidi non salate, tostate senza pelle, ogni giorno. La porzione — pari a circa due porzioni — doveva essere integrata nelle diete regolari. Ai partecipanti è stato detto di non schiacciare o riscaldare le arachidi, poiché ciò potrebbe alterarne le proprietà nutrizionali. I volontari sono stati sottoposti a test all’inizio, a metà e alla fine del trial. In ciascuna visita sono state misurate la pressione sanguigna e la composizione corporea e, nell’ultima tornata, hanno aggiunto test cognitivi e imaging avanzato per tracciare il flusso di sangue al cervello.
Aumento del flusso cerebrale e vascolarità
Alla fine dello studio, i benefici sul flusso sanguigno cerebrale erano chiari. Le prove di imaging hanno mostrato un significativo miglioramento della brain vascular responsiveness, ossia la capacità dei vasi sanguigni di dilatarsi e contrarsi per regolare il flusso sanguigno. Dopo 16 settimane di consumo di arachidi, il flusso cerebrale globale è aumentato del 3,6% rispetto al periodo di controllo. “CBF is an important physiological marker of brain vascular function and refers to the amount of blood that flows through the brain, delivering oxygen and nutrients that are essential for maintaining brain health,” Dr. Peter Joris, the study’s author, said in a statement. Una bassa CBF è associata al decadimento cognitivo e può influire su funzioni come l’attenzione, la velocità psicomotoria e la memoria. Quando Joris e i suoi colleghi hanno esaminato la materia grigia del cervello, sede dei corpi cellulari dei neuroni, hanno trovato che il flusso sanguigno era aumentato del 4,5%. I lobi frontali hanno registrato un incremento del 6,6%, mentre i lobi temporali sono saliti del 4,9%. Queste regioni svolgono ruoli chiave in memoria, linguaggio, decisioni e controllo emotivo. Questi benefici vascolari si sono tradotti in un miglior ricordo. Durante un test di memoria, le persone che hanno mangiato le arachidi hanno riconosciuto più parole da una lista che avevano visto 20 minuti prima rispetto al periodo di controllo. “For the first time, we demonstrated that peanut intake improved brain vascular function in healthy older adults,” Joris said.
Demenza in crescita e potenziali benefici
È una scoperta incoraggiante in un momento in cui la demenza è in crescita. Più di 6 milioni di americani — circa il 10% degli adulti di 65 anni e oltre — vivono con la malattia che ruba la memoria, che provoca oltre 100.000 morti ogni anno. Gli esperti si aspettano che quel numero raddoppi entro il 2060. “Our results suggest that eating unsalted, skin-roasted peanuts every day can support brain health as we age,” Joris told Psypost. Mentre la memoria è migliorata, l’esecuzione delle funzioni esecutive e la velocità psicomotoria non hanno mostrato cambiamenti significativi — almeno non in questo piccolo gruppo.
Perché funzionano le arachidi: possibili meccanismi
Gli scienziati hanno alcune teorie sul motivo per cui le arachidi hanno funzionato: sono ricche di L-arginina, grassi insaturi e polifenoli, che sono tutti benefici per la salute vascolare. Anche la pelle delle arachidi contiene fibre alimentari e antiossidanti.
Benefici anche per il cuore e la pressione
Notoriamente, i benefici non si sono fermati al cervello. La pressione sistolica dei partecipanti è scesa in media di 5 mmHg e la pressione pulsatoria è diminuita di 4 mmHg. Queste riduzioni sono significative, poiché l’ipertensione elevata danneggia i piccoli vasi sanguigni nel cervello e nel cuore, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari e di decadimento cognitivo. In effetti, studi suggeriscono che le persone con ipertensione non controllata in età adulta hanno un rischio del 49% maggiore di sviluppare demenza in seguito.
Peso e calorie: nessun aumento significativo
Nonostante l’aggiunta di circa 340 calorie al giorno, i partecipanti per lo più non hanno aumentato di peso mangiando le arachidi.
Prossimi passi
I ricercatori pianificano di testare se altri prodotti a base di arachidi, come la crema di arachidi, offrano benefici simili e se quantità inferiori potrebbero essere altrettanto efficaci.
Conclusioni e considerazioni finali
In questo studio emergono segnali incoraggianti riguardo al potenziale beneficio delle arachidi per la funzione cerebrale nell’aging. Tuttavia, come sempre, servono studi più ampi per consolidare i risultati e capire quali dosi siano ottimali e se effetti simili si verificano con altri prodotti a base di arachidi.