Le strade britanniche si restringono per impedire ai veicoli di sorpassare i ciclisti L’ultima guerra agli automobilisti
Le corsie stradali in tutto il Regno Unito diventeranno più strette per impedire ai veicoli di sorpassare i ciclisti, nell'ambito di una nuova guerra contro gli automobilisti, come rivela The Mail on Sunday. Una guida ufficiale pubblicata silenziosamente la settimana scorsa sul sito del Governo afferma che la larghezza standard di una corsia in Gran Bretagna – che per quasi 150 anni è stata di 12 piedi (circa 3,66 metri) – non è più appropriata a causa del rischio di sicurezza per i ciclisti. Invece, le corsie sulle strade locali dovrebbero restringersi a non più di 3,25 metri (10 piedi 8 pollici) oppure espandersi ad almeno 3,90 metri (12 piedi 10 pollici). I critici avvertono che gli spazi stretti nelle città aumentano la probabilità che si restringano. Secondo la guida, i corridoi più stretti renderebbero più chiaro ai conducenti che non c'è spazio sufficiente per sorpassare i ciclisti in sicurezza, e che i ciclisti devono muoversi più al centro. La guida, redatta da Active Travel England (ATE), un'agenzia governativa, sarà applicata a progetti di costruzione stradale futuri per miliardi di sterline; le autorità locali che sfideranno le raccomandazioni potrebbero vedere riduzioni dei fondi per i trasporti. La mossa ha scatenato l'indignazione di sostenitori dei motori, che prevedono un peggioramento delle congestioni e conflitti tra guidatori e ciclisti.
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Le nuove dimensioni delle corsie locali tra 3,25 e 3,90 metri
Secondo le nuove disposizioni, le corsie sulle strade locali dovrebbero o restringersi a non più di 3,25 m (10 ft 8 in) oppure espandersi ad almeno 3,90 m (12 ft 10 in). Le corsie con larghezza superiore a 3,90 m riducono i rischi ma potrebbero non essere sufficientemente larghe per un sorpasso sicuro. Al contrario, le corsie più strette di 3,25 m o meno rendono chiaro ai guidatori che devono essere pazienti e non sorpassare. Si raccomanda di evitare corsie tra 3,25 m e 3,90 m. L'ATE afferma che le corsie di 3,66 m (12 ft) potrebbero indurre i conducenti a sorpassare quando non c'è spazio sufficiente, aumentando il rischio di collisioni. Sebbene la guida non sia legalmente vincolante, è considerata una buona pratica e i consigli comunali dovrebbero seguirla.
Reazioni e critiche dei sostenitori dei motori
Brian Gregory, direttore politico all'Alliance of British Drivers, ha detto: 'If you slow everybody down to the speed of cycles on narrow roads that is a huge economic cost to the country in wasted time. The whole idea is just to make driving unpleasant instead of trying to get everybody to co-operate and work together to use roads safely. It's all about penalising motorists. It's completely stupid.' tradotto in italiano: 'Se rallenti tutti fino alla velocità delle biciclette su strade strette, questo è un enorme costo economico per il paese in tempo sprecato. L'intera idea è solo rendere la guida spiacevole invece di cercare di far cooperare e lavorare insieme per usare le strade in modo sicuro. Si tratta tutto di penalizzare i conducenti. È completamente stupido.' Howard Cox, fondatore di FairFuelUK, ha detto: 'Narrowing our increasingly congested roads for the benefit of a small economic minority of road users makes no commercial or social sense. It will lead to even more congestion, frustration and anger and be a detriment to small businesses and the high street. Active Travel England and the DfT should focus on ensuring cyclists use roads more sensibly, and stop hitting motorists at every opportunity.' tradotto in italiano: 'Restringere le nostre strade sempre più congestionate a beneficio di una piccola minoranza economica di utenti della strada non ha senso né commerciale né sociale. Ciò porterà a ulteriori congestioni, frustrazione e rabbia e sarà dannoso per le piccole imprese e il centro. Active Travel England e il DfT dovrebbero concentrarsi sull'assicurare che i ciclisti usino le strade in modo più sensibile, e smettere di colpire i conducenti a ogni occasione.' Edmund King, presidente AA e ciclista, ha detto: 'It is impossible and impractical to change the widths of all our roads, which have evolved since Roman times. This is not America where wider modern highways and more space means it would be possible to radically change road layouts. UK roads will always require a degree of give and take which can't just be ironed out by regulations.' tradotto in italiano: 'È impossibile e impraticabile cambiare la larghezza di tutte le nostre strade, che si sono evolute dai tempi romani. Questo non è l’America dove strade moderne più ampie e più spazio significherebbero che sarebbe possibile cambiare radicalmente i layout stradali. Le strade del Regno Unito richiederanno sempre una certa dose di compromesso che non può essere risolto solo con regolamenti.'
Contesto Ate e cambiamenti nel Highway Code e nel ruolo di Boardman
ATE, guidata dall'ex ciclista olimpico Chris Boardman, afferma che i conducenti che usano una corsia standard di 12 piedi potrebbero tentare di sorpassare i ciclisti quando non c'è spazio sufficiente, aumentando il rischio di collisioni. Le corsie più larghe di 12 ft 10 in riducono il rischio ma «potrebbero comunque non essere larghe abbastanza per permettere il sorpasso sicuro»; al contrario, le corsie più strette di meno di 10 ft 8 in rendono chiaro ai conducenti che devono essere pazienti e non sorpassare. Si aggiunge che la guida raccomanda di evitare corsie tra 3,25 m e 3,90 m. Anche se la guida non è legalmente vincolante, è considerata una buona pratica e i consigli comunali dovrebbero seguirla. Il Dipartimento dei Trasporti ha dichiarato che le affermazioni secondo cui ATE sta portando una guerra agli automobilisti sono false e fuorvianti. Un portavoce ha detto: 'Non ci sono mai stati standard legalmente vincolanti per la larghezza delle strade e questo rimane il caso. Il Governo è assolutamente dalla parte dei conducenti. Nell'ultimo anno abbiamo investito ulteriori 500 milioni di sterline per aiutare le autorità locali a mantenere le reti stradali, impegnato 1 miliardo di sterline per riparare ponti, cavalcavia e tunnel, e dato il via libera a oltre 30 progetti per migliorare i viaggi nel paese.'