L'Australia regala energia solare gratis per ore intere
L'Australia sta generando così tanta energia solare che ora la distribuisce gratuitamente. Come riporta The Guardian, i residenti in tre stati del paese — Nuovo Galles del Sud, Queensland sud-orientale e Australia Meridionale — che rappresentano circa 14 milioni di persone, o circa metà della popolazione, riceveranno almeno tre ore di energia solare gratuita ogni giorno, anche se non hanno pannelli montati sul tetto. Il governo federale suggerisce addirittura che gli Australiani dovrebbero usare quel periodo per azionare i loro elettrodomestici più energivori, dai condizionatori agli sportellini di ricarica delle auto elettriche — una manna dal cielo per le energie rinnovabili che parti meno soleggiate del mondo possono solo sognare.
In This Article:
- Tre stati, 14 milioni di persone: tre ore di sole gratis al giorno, anche senza pannelli
- Parole a effetto: le parole di Chris Bowen e l'obiettivo rinnovabile
- Negli Stati Uniti la situazione è molto diversa
- Ma non tutto è negativo: gli Stati Uniti puntano a una capacità solare record
- Approfondimenti sull'energia solare e la visione di Elon Musk
- Bio dell'autore
Tre stati, 14 milioni di persone: tre ore di sole gratis al giorno, anche senza pannelli
Secondo The Guardian, i residenti in tre stati — Nuovo Galles del Sud, Queensland sud-orientale e Australia Meridionale — rappresentano circa 14 milioni di persone, o circa la metà della popolazione del paese, e riceveranno almeno tre ore di energia solare gratuita ogni giorno, anche se non hanno pannelli montati sul tetto. L'iniziativa è stata progettata per garantire che l'energia in eccesso durante i picchi non vada sprecata. Con paesi che costruiscono grandi impianti solari e sempre più famiglie che installano pannelli, c'è molta energia da gestire; tuttavia immagazzinare tutta questa energia per un uso futuro resta una sfida logistica importante. Per livellare l'uso di energia durante il giorno, quando la generazione solare raggiunge il picco, il governo spera di incoraggiare i residenti a spostare il loro consumo massimo — che di norma non avviene a mezzogiorno — in corrispondenza di un surplus. I sostenitori della misura sostengono che questo potrebbe rendere la rete energetica più stabile e potrebbe anche beneficiare chi non possiede una casa.
Parole a effetto: le parole di Chris Bowen e l'obiettivo rinnovabile
«Le persone che sono in grado di spostare l'uso dell'elettricità nel periodo di energia a costo zero beneficeranno direttamente, che abbiano pannelli solari o meno e che siano proprietari o in affitto», ha detto il ministro per il cambiamento climatico e l'energia Chris Bowen in una dichiarazione. «E più persone [che] prendono l'offerta e spostano il loro uso, maggiore è il beneficio per il sistema che comporta costi più bassi per tutti gli utenti dell'elettricità.» Bowen is hoping 82 percent of Australia’s energy demands could be met with renewable energy by 2030, along with a 43 percent reduction in emissions compared to 2005 levels.
Negli Stati Uniti la situazione è molto diversa
Nel frattempo, la situazione negli Stati Uniti sembra drasticamente diversa. La scorsa settimana, l'amministrazione Trump ha silenziosamente cancellato il paese's largest solar project as part of a staunchly anti-renewable energy agenda.
Ma non tutto è negativo: gli Stati Uniti puntano a una capacità solare record
Ma non è tutto negativo. Nonostante il nuovo focus della Casa Bianca sulla deregolamentazione degli standard sulle emissioni e sull'ostacolare l'adozione di energia verde, gli Stati Uniti sono ancora sulla buona strada per costruire una quantità record di nuova capacità solare quest'anno.
Approfondimenti sull'energia solare e la visione di Elon Musk
More on solar energy: Elon Musk Announces Plan to Control Climate by Surrounding Earth in Adjustable Satellites.
Bio dell'autore
Sono un senior editor di Futurism, dove edito e scrivo di NASA e del settore spaziale privato, nonché di temi che vanno da SETI all'intelligenza artificiale fino a politiche tecnologiche e sanitarie.