Il cioccolato fondente potrebbe riaccendere la memoria in un'ora una scoperta scioccante
Alcuni composti vegetali amari, presenti naturalmente nel cacao, nelle mele, nelle bacche e nel vino rosso, potrebbero temporaneamente potenziare la memoria attivando il sistema di allarme interno del cervello, secondo uno studio recente. I ricercatori del Shibaura Institute of Technology in Giappone hanno scoperto che quando i topi consumavano flavanoli — composti vegetali noti per le loro proprietà antiossidanti — i loro cervelli rilasciavano un'impennata di noradrenalina, una sostanza chimica legata all'attenzione e alla concentrazione. Entro un'ora, gli animali hanno ottenuto circa il 30% in più in un test di memoria rispetto ai topi non trattati, secondo i risultati, pubblicati in ottobre nella rivista Current Research in Food Science. I ricercatori hanno anche osservato che il gruppo di flavanoli mostrava una maggiore attività motoria e comportamento esplorativo. «I flavanoli hanno un sapore astringente», ha detto in una dichiarazione il ricercatore principale Yasuyuki Fujii. «Abbiamo ipotizzato che questo sapore funzioni da stimolo, trasmettendo segnali direttamente al sistema nervoso centrale.» Il team ritiene che questa reazione inneschi una risposta fisiologica in tutto il corpo attraverso il sistema nervoso simpatico, ha aggiunto Fujii. Questa è la stessa rete che governa l'allerta e le risposte allo stress. Ai topi è stato somministrato un test di riconoscimento di oggetti nuovi, in cui hanno esplorato due oggetti identici per circa 10 minuti. Poi uno degli oggetti è stato sostituito con uno nuovo. Se i topi hanno trascorso più tempo a esplorare l'oggetto nuovo, ciò indicava che ricordavano quello vecchio. Il meccanismo dei flavanoli all'opera sembrava basarsi sul gusto, piuttosto che dipendere dall'assorbimento chimico, hanno detto gli scienziati. La sensazione di pizzicore in bocca dei flavanoli, che rendono il cioccolato fondente e il tè forte dal sapore leggermente amaro, potrebbe attivare nervi sensoriali che comunicano direttamente con il tronco encefalico, ha rilevato lo studio. Questo attiva una piccola regione del cervello chiamata locus coeruleus, che rilascia noradrenalina e aiuta il cervello a trattenere nuove informazioni. La ricerca aiuta a spiegare perché studi precedenti su anziani hanno collegato diete ricche di flavanoli a un miglioramento della memoria. Invece di agire come nutrienti che proteggono le cellule cerebrali, i composti potrebbero stimolare i sistemi di allerta del corpo, migliorando l'apprendimento e la concentrazione. «Le risposte allo stress indotte dai flavanoli in questo studio sono simili a quelle indotte dall'esercizio fisico», ha detto Fujii. «Pertanto, un'assunzione moderata di flavanoli, nonostante la loro scarsa biodisponibilità, può migliorare la salute e la qualità della vita.» La "scarsa biodisponibilità" significa che una piccola frazione viene assorbita dopo che le persone mangiano cibi come cacao o bacche. Le dosi date ai topi, tuttavia, erano molto più alte di quelle che contiene una porzione tipica di cioccolato fondente o bacche. I cibi ricchi di flavanoli potrebbero aiutare il cervello a trasformare i ricordi a breve termine in ricordi a lungo termine, ritiene la ricerca, ma avvertono che questo è lontano dall'essere scientificamente provato. Gli autori hanno anche sottolineato che sono necessari ancora test sull'uomo per verificare se possano verificarsi miglioramenti simili a breve termine e se un'esposizione ripetuta potrebbe portare a tolleranza o effetti negativi legati allo stress. Il dottor Johnson Moon, neurologo al Providence St. Jude Medical Center in California, ha osservato che, sebbene una barretta standard di cioccolato fondente possa contenere flavanoli sufficienti per potenziare la memoria, le sue calorie, lo zucchero e i grassi potrebbero superare i benefici. «Non credo che abbiamo ancora abbastanza dati per raccomandare [che] consumare cioccolato fondente sia un modo sicuro ed efficace per migliorare la memoria», ha detto Moon a Fox News Digital. Tuttavia, ha detto che i risultati sono di grande interesse. «Non credo che le persone, inclusi la maggior parte dei medici, siano consapevoli che un assaggio di una specifica molecola o composto possa provocare rapidamente grandi cambiamenti nel cervello», ha detto. Ulteriori ricerche sulla «nutrizione sensoriale» potrebbero ampliare la comprensione di ciò che cibi e bevande possono fare per la mente, ha aggiunto. Cosa ne pensi? Lascia un commento. «Se dovesse rivelarsi un modo efficace e sicuro per aumentare temporaneamente la nostra potenza cerebrale, potrei mangiare un po' più di cioccolato fondente.» Fox News Digital ha contattato gli autori dello studio per un commento.
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Studio giapponese sui flavanoli potenzia la memoria dei topi in un'ora
I ricercatori dell'Istituto di Tecnologia Shibaura in Giappone hanno scoperto che quando i topi hanno ingerito flavanoli — composti vegetali noti per le loro proprietà antiossidanti — il cervello dei roditori ha rilasciato una ondata di noradrenalina, una sostanza chimica legata all'attenzione e alla concentrazione. Entro un'ora, i topi hanno mostrato un miglioramento di circa il 30% in un test di memoria rispetto ai controlli non trattati, secondo i risultati pubblicati in ottobre nella rivista Current Research in Food Science. I ricercatori hanno osservato anche che il gruppo flavanolico mostrava maggiore attività motoria e comportamento esplorativo. «I flavanoli hanno un sapore astringente», ha detto in una dichiarazione il ricercatore principale Yasuyuki Fujii. «Abbiamo ipotizzato che questo sapore serva da stimolo, trasmettendo segnali direttamente al sistema nervoso centrale.» Il team ritiene che questa reazione scateni una risposta fisiologica in tutto il corpo attraverso il sistema nervoso simpatico, ha aggiunto Fujii. La rete che governa l'allerta e le risposte allo stress è la stessa coinvolta in questa scoperta. _i Topi nel test hanno eseguito un test di riconoscimento di oggetti nuovi esplorando due oggetti identici per circa 10 minuti, quindi sostituito uno con un nuovo oggetto. Se hanno trascorso più tempo sull'oggetto nuovo, significa che ricordano l'oggetto vecchio._
Test di riconoscimento di oggetti: miglior memoria e comportamento esplorativo
Ai topi è stato somministrato un test di riconoscimento di oggetti nuovi, in cui hanno esplorato due oggetti identici per circa 10 minuti. Poi uno degli oggetti è stato sostituito con uno nuovo. Se i topi hanno trascorso più tempo a esplorare l'oggetto nuovo, ciò indicava che ricordavano quello vecchio. L'eventuale meccanismo all'opera sembra basarsi sul gusto, non sull'assorbimento chimico, hanno osservato gli scienziati. La sensazione di pizzicore in bocca dei flavanoli potrebbe attivare nervi sensoriali che comunicano direttamente con il tronco encefalico, scatenando una piccola regione chiamata locus coeruleus che rilascia noradrenalina e aiuta il cervello a trattenere nuove informazioni.
Bioavailability e limiti reali per l'uomo
La 'scarsa biodisponibilità' significa che una piccola frazione viene assorbita dopo che le persone mangiano alimenti come cacao o bacche. Le dosi date ai topi, tuttavia, erano molto più alte di quelle contenute in una porzione tipica di cioccolato fondente o bacche. I flavanoli potrebbero aiutare il cervello a trasformare ricordi a breve termine in ricordi a lungo termine, ma gli autori avvertono che questo resta ancora da dimostrare scientificamente. Inoltre, i ricercatori sottolineano che è necessaria la verifica su esseri umani per capire se miglioramenti simili a breve termine possano verificarsi e se esposizioni ripetute possano portare a tolleranza o effetti collaterali legati allo stress.
Opinioni degli esperti e necessità di ulteriori studi
Dr. Johnson Moon, neurologo al Providence St. Jude Medical Center in California, ha osservato che sebbene una barretta standard di cioccolato fondente possa contenere flavanoli sufficienti per potenziare la memoria, le sue calorie, zucchero e grassi potrebbero annullare i benefici. «Non credo che abbiamo ancora abbastanza dati per raccomandare [che] consumare cioccolato fondente sia un modo sicuro ed efficace per migliorare la memoria», Moon ha detto a Fox News Digital. Tuttavia, ha detto che i risultati sono di grande interesse. «Non credo che le persone, inclusi la maggior parte dei medici, siano consapevoli che un assaggio di una specifica molecola o composto possa provocare rapidamente grandi cambiamenti nel cervello», ha aggiunto. Ulteriori ricerche sulla «nutrizione sensoriale» potrebbero espandere la comprensione di cosa cibi e bevande possono fare per la mente, ha aggiunto. Fox News Digital ha contattato gli autori dello studio per un commento.