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I figli segreti di Vladimir Putin tra mug personalizzati per evitare veleno e una vita chiusa in una fortezza

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Il paranoico despota Vladimir Putin governa la Russia con pugno di ferro — una realtà che rende difficile immaginare che sia un padre dietro le porte chiuse. Ma la sua vita familiare è stata portata al centro dell’attenzione questa settimana quando una giornalista ucraina ha affrontato una delle sue presunte figlie, Elizaveta Rudnova, 22 anni, vicino a casa sua a Parigi, sostenendo che Putin sia responsabile della morte di suo fratello. «Che cosa ha a che fare tutto questo con me?» le rispose lei durante lo scambio, catturato in video. Come altre figlie presunte di Putin, Rudnova conduce una vita molto insolita. «Porti un carico di mattoni se sei figlio di Putin», ha detto l’autore John O’Neill, che ha studiato e scritto molto sulla Russia, al The Post. Putin, 73 anni, ha solo due figlie «ufficiali» — Maria Vorontsova, 40, e Katerina Tikhonova, 39 — con la sua prima moglie, l’ex assistente di volo Aeroflot Lyudmila Putina. La coppia divorziò dopo quasi 30 anni di matrimonio nel 2013, dopo anni di speculazioni secondo cui Putin avrebbe avuto un figlio segreto — ora ritenuto Rudnova — con un'altra donna circa dieci anni prima. I legami biologici tra Putin e Rudnova, insieme ad altri figli che si presume abbia generato anni più tardi, non sono mai stati provati. Rudnova è nata nel 2003 e cresciuta per lo più dalla madre, un'ex addetta alle pulizie in Russia, che ora vanta un impero di circa 105 milioni di dollari. Putin si ritiene anche di aver avuto due figli, di età 9 e 5 anni, con un'altra donna — l’olimpica di ginnastica ritmica Alina Kabaeva, che una volta fu acclamata come «la donna più flessibile della Russia». I ragazzi e la loro madre vivono in un complesso forestale circondato da un sistema di difesa aerea, sono istruiti a casa e non si mescolano con altri bambini. Ci sono anche voci di 10enne gemelle. Ma non è pubblicamente noto se esistano davvero, tanto meno se Putin sia padre anche di loro. Il presidente russo è estremamente protettivo e riservato riguardo alla sua famiglia; né le figlie riconosciute — Vorontsova, endocrinologa, né Tikhonova, direttrice di progetto — sono mai state fotografate con lui in pubblico. «Putin ha imparato a muoversi in modo molto astuto dal suo servizio nell[KGB]. È l’uomo i cui occhi non si leggono», ha detto O’Neill, autore di «The Dancer and the Devil». «E ora deve isolare i suoi figli per timore che vengano assassinati, e per timore che loro parlino — e per timore che qualcuno possa spillare le beans.» In più, «Qualsiasi vita familiare che abbia è segreta. In primo luogo, a causa delle paure di un assassinio. E in secondo luogo, perché Putin avrebbe paura di ciò che potrebbero dire — e che qualcuno potrebbe venire a spillare i segreti». «Putin non ha intenzione di mettere alcuna figlia al potere perché la Russia non valorizza tradizionalmente la leadership femminile. Ma si assicurerà che siano ben curate affinché non siano tentate di parlare contro di lui. Sono anche sicuro che controlla ciò che hanno da dire», ha aggiunto O’Neill.

I figli segreti di Vladimir Putin tra mug personalizzati per evitare veleno e una vita chiusa in una fortezza

Elizaveta Rudnova alias Luiza Rozova: la presunta figlia che richiama l’ombra di Putin

Elizaveta Rudnova, che usa anche lo pseudonimo Luiza Rozova, porta una forte somiglianza con Putin ed è diventata la più discussa tra le cosiddette «figlie forse» di Putin. Si ritiene ampiamente che sia la figlia di Putin e Svetlana Krivonogikh, 50 anni, che avrebbe avuto una relazione con lui nel 2003 mentre lavorava come domestica in uno dei suoi lussuosi complessi. Nel 2020, dopo che l’outlet russo Proekt rivelò la sua connessione familiare a Putin, Rudnova’s social media following exploded — e con essa la backlash. I critici l’hanno attaccata per ostentare uno stile di vita di lusso online mentre la Russia combatteva povertà e caos pandemico. Quasi dall’oggi al domani, scomparve dai social russi. Proekt è stato chiuso, i suoi giornalisti etichettati come «agenti stranieri», e il fondatore costretto a fuggire dal paese. Rudnova ha lasciato la Russia come Elizaveta Krivonogikh intorno al periodo dell’invasione del 2022 in Ucraina, prima di riemergere a Parigi con l’attuale cognome. Si è laureata presso ICART School of Cultural and Art Management e ora lavora in due gallerie parigine — entrambe note per ospitare mostre anti-guerra e dissidenti. Quando è stata affrontata da un cronista questa settimana, Rudnova — scortata da una guardia del corpo professionista — è rimasta calma. Bild aveva riferito di aver visto il suo canale privato su Telegram, segnalando nel agosto scorso come Rudnova scriveva su «l’uomo che ha ucciso milioni di vite e ha distrutto la mia vita». «È liberatorio poter mostrare di nuovo il mio viso al mondo», ha scritto nella chat Telegram denominata «Art of Luiza», ha riferito Bild. «Mi ricorda chi sono e chi ha distrutto la mia vita». La madre Svetlana Krivonogikh ora vive in un appartamento da 4,1 milioni di dollari a Monaco, e viaggia su uno yacht che riceve una scorta navale all’arrivo a San Pietroburgo. Ha anche una partecipazione in una delle maggiori banche private in Russia e possiede un raunchy St. Pietroburgo nightclub, Leningrad Centre, noto per i suoi spettacoli erotici, secondo i rapporti. «Putin non è interessato a mettere alcuna figlia al potere perché la Russia non valorizza tradizionalmente la leadership femminile. Ma farà sì che siano ben curate affinché non si lascino scappare nulla di scomodo su di lui. Inoltre, sono sicuro che controlla ciò che hanno da dire», ha detto O’Neill.

Elizaveta Rudnova alias Luiza Rozova: la presunta figlia che richiama l’ombra di Putin

I figli di Alina Kabaeva e la vita nel Valdai

Putin e la sua lunga partner, Alina Kabaeva, hanno due giovani figli e forse due gemelle. Ivan, 9 anni, e Vladimir Jr., 5, trascorrono la maggior parte dell’anno all’interno della residenza palaziale del Lago Valdai, nord-ovest di Mosca, secondo un rapporto del Dossier Center, un’organizzazione giornalistica investigativa russa. «Vivono in residenze sorvegliate dal FSO (servizio di sicurezza d’élite russo)», si legge nel rapporto. I ragazzi sono istruiti da governanti assunti, non frequentano scuola, non socializzano con altri bambini e viaggiano solo su aerei privati, yacht e treni blindati. Le loro date di nascita sono conosciute solo dalla famiglia immediata. È improbabile che conoscano la quasi totalità della guerra in Ucraina. «Probabilmente, quando saranno grandi abbastanza da imparare, vorranno essere fedeli al padre. Forse un giorno capiranno quanto tutto ciò sia stato orribile — ma quanto sia orribile scoprire che vostro padre è un uomo davvero malvagio», ha detto O’Neill a The Post. Tuttavia, O’Neill ipotizza che i figli di Putin non vedranno mai in lui un padre caldo o affettuoso dietro porte chiuse. La casa del Valdai, secondo il rapporto, è protetta da sistemi di difesa aerea all’avanguardia per respingere droni e missili ucraini. «Come Vladimir Putin, anche i suoi figli hanno le loro tazze e bevono solo da esse», si legge, e le forze di sicurezza sono sempre vicine ai bambini, secondo il Dossier Center. I bambini raramente vedono Putin; ma lui «li tratta con un rispetto ancora maggiore di quanto non facesse con le sue figlie», secondo il Dossier Center. Putin non ha mai pubblicamente riconosciuto i ragazzi. Tuttavia, ad agosto di quest’anno, ha detto agli studenti in Siberia che «i membri della mia famiglia, i piccoli, parlano cinese». Si ritiene che imparino anche l’inglese e il tedesco. Fonti dicono che Putin e Kabaeva condividano anche due gemelle di 10 anni, nate vicino a Lugano, Svizzera, nel febbraio 2015. Ma la loro esistenza non è mai stata verificata pubblicamente. Ivan, anch’egli nato a Lugano nel 2015, è anche un appassionato giocatore di hockey e ama i cartoni Disney, arrivando a vestirsi in costumi — cosa che preoccupa il presidente russo, secondo il Dossier Center. O’Neill non ritiene che Putin sia un tipico papà premuroso dietro porte chiuse. «Potrebbe essere il tipo di uomo che gioca con i figli solo di tanto in tanto e spera che vadano bene nella loro corsa al peso o nel calcio», ha detto. «Ma faccio fatica a credere che sarebbe una persona genuina, calorosa. Non c’è nulla nel suo passato che lo faccia pensare.» Ha anche detto che si aspetta che cresca i suoi figli per essere spietati e tremendamente fedeli a se stesso e alla Russia.

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Putin, i segreti della famiglia e la domanda al lettore

Cosa ne pensate? Lasciate un commento. Questo pezzo vi invita a riflettere sull’estrema segretezza che circonda la vita privata di Putin e su quale prezzo pagano i figli nel contesto di una leadership autoritaria. Per chi legge, le immagini ufficiali spesso rivelano una realtà molto diversa da quella che vive chi cresce nell’ombra della persona più potente della Russia.

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