Come in una tribù africana hanno domato i coccodrilli e non temono le loro fauci
Nel cuore dell’Africa esiste un luogo dove le credenze antiche si intrecciano con la curiosità dei visitatori moderni. Basule è un piccolo villaggio situato a circa 30 chilometri dalla capitale del Burkina Faso, Ouagadougou. Qui si sviluppa una storia unica di convivenza tra l’uomo e uno dei predatori più temuti del pianeta: il coccodrillo. Questa coesistenza è alimentata dall’interesse crescente di turisti stranieri, che trasformano la zona in una tappa sempre più popolare e forniscono incentivi per ristrutturare il territorio e ospitare spettacoli gestiti in modo responsabile, rispettosi della fauna.
In This Article:
- Le origini del legame tra Basule e i coccodrilli
- Vita quotidiana accanto ai coccodrilli
- Turismo e interazione con i coccodrilli
- West African crocodile e Nile crocodile: differenze di comportamento
- Linguaggio del corpo, bambini e scienza
- Conclusione: una comunità che vive in pace con i predatori millenari
Le origini del legame tra Basule e i coccodrilli
Le radici di questa convivenza affondano in tempi remoti. Quando gli antenati degli abitanti si insediarono presso l’unico bacino d’acqua della zona, capirono che dovevano trovare un modo pacifico di coesistere con gli abitanti della palude. E, forse dall’inizio, oppure col tempo, si diffuse l’idea che i coccodrilli siano scesi dal cielo insieme alla pioggia, diventando simboli vivi della vita acquatica. Gli abitanti credono che, se questi rettili dovessero sparire, anche la fonte di vita si prosciugherebbe. Per questo fu necessario comunicare con un dono supplementare al dono celeste: proteggere e accrescere la popolazione affidata. Il comportamento di queste creature sostiene il patto: durante la stagione secca, quando l’habitat si restringe, i coccodrilli entrano in uno stato di torpore che rallenta drasticamente il metabolismo. In questo stato, gli esseri umani acquistano una sensazione di maggiore sicurezza vicino ai giganti immobili.
Vita quotidiana accanto ai coccodrilli
Le abitudini quotidiane si sono adattate al vicinato dei rettili. Durante la stagione secca, quando il bacino si prosciuga, i coccodrilli entrano in una sorta di torpore, rallentando notevolmente il metabolismo. Questo stato permette agli abitanti di approcciarsi con relativa sicurezza. Le donne lavano i vestiti a pochi metri dai rettili, i bambini giocano nell’acqua e gli uomini si occupano delle faccende — tutto in prossimità delle gigantesche mascelle. Sembra quasi che esista un tacito patto di non aggressione, anche se gli incidenti non mancano mai completamente. Durante la stagione delle piogge diventano più attivi, emergono spesso sulla riva e prendono il sole, offrendo ai visitatori opportunità di osservazione più intense.
Turismo e interazione con i coccodrilli
La situazione unica ha trasformato Basule in una vera attrazione per i visitatori. La comunità ha sviluppato una tecnica per richiamare i rettili usando pezzi di carne di pollo: i coccodrilli, associando la presenza umana al cibo, si avvicinano secondo un calendario fisso. Mentre i coccodrilli sono impegnati a mangiare, i turisti possono toccare la loro pelle corposa e scattare fotografie memorabili.
West African crocodile e Nile crocodile: differenze di comportamento
Studi scientifici mostrano che i coccodrilli dell’Africa Occidentale differiscono dai coccodrilli del Nilo non solo per dimensioni ma anche per comportamento. I loro antenati vivevano nelle savane del Nord Africa, ma i cambiamenti climatici li hanno costretti ad adattarsi a condizioni sempre più dure, desertiche o semidesertiche.
Linguaggio del corpo, bambini e scienza
È sorprendente osservare come i bambini nati in queste zone, privi dei tipici intrattenimenti digitali, si avvicinino ai loro ‘padrini rettili’ senza timore. Osservano i loro comportamenti, apprendono le abitudini e sembrano non temere questi giganti. Alcuni coccodrilli si lasciano accarezzare da chi li ha imparati; altri preferiscono tenersi a distanza. Questa conoscenza del linguaggio del corpo dei coccodrilli, trasmessa di generazione in generazione, è una parte fondamentale della cultura locale e attira studiosi interessati a capire meglio questa coevoluzione biologica e sociale.
Conclusione: una comunità che vive in pace con i predatori millenari
I visitatori raccontano spesso una sorprendente calma dei residenti nel confrontarsi con i rettili. Molti pensano che la chiave sia nelle antiche tradizioni e nelle credenze che hanno modellato questo rapporto millenario: per loro, i coccodrilli non sono semplici bestie, ma simboli viventi di armonia con la natura e di saggezza secolare. Il turismo ha portato benefici economici: souvenir, servizi e opportunità fotografiche hanno creato una solida base economica. In Basule persiste forse un segreto antico: una cultura capace di vivere con una creatura temuta ma rispettata, un simbolo di armonia tra uomo e natura.